Vittorio Sermonti
Bur - Dal 21 maggio in libreria

Nell’estate del 1940, un ragazzo di undici anni ascoltò il padre che leggeva e spiegava ai fratelli maggiori l’Inferno di Dante; le due estati seguenti toccò a Purgatorio e Paradiso. Mezzo secolo più tardi proprio quel ragazzo, Vittorio Sermonti, avrebbe letto e spiegato Dante ai microfoni della radio e in più di cinquecento letture pubbliche. Così è nato questo “racconto-commento” della Divina Commedia, che si poneva un obbiettivo solo apparentemente modesto: “Consentire a un qualunque italiano dotato di cultura media, intelligenza e un po’ di passione di percorrere il più gran libro scritto in italiano senza interrompere continuamente l’avventura per approvvigionarsi di notizie, delucidazioni e varianti nei battiscopa di note, che spesso rasentano il soffitto della pagina”. È un obbiettivo in realtà ambiziosissimo, e per raggiungerlo era necessaria la prosa insieme raffinata e colloquiale, accurata e ironica di Sermonti. Le tre cantiche della Commedia dantesca, raccontate da Vittorio Sermonti con la supervisione di Gianfranco Contini, tornano in libreria in una nuova edizione Bur.

Sermonti Inferno BUR 2015Sermonti Purgatorio BUR 2015Sermonti Paradiso BUR 2015

 

 

 

 

 

 

 

 

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