febbraio 2017


Flavio Caroli
Oscar Mondadori - Dal 28 febbraio in libreria

Flavio Caroli ripercorre le tappe di una scienza relativamente giovane come la storia dell’arte, vista attraverso gli occhi dei “maestri” che lo studioso ha avuto la fortuna di frequentare all’inizio della sua carriera. Ai ricordi personali si affiancano le fondamentali esplorazioni del “pensiero in figura”: carrellate di opere che mostrano le diverse storie dell’arte direttamente dalla penna di Longhi, Graziani, Arcangeli, Briganti, Gombrich e Ragghianti, in un prezioso intreccio di vita e bellezza.



US (Grove Atlantic, paperback edition) Not All Bastards Are from Vienna
Andrea Molesini
Grove Atlantic (USA)

Grove Atlantic pubblica una nuova edizione paperback di Not All Bastards Are from Vienna, edizione americana di Non tutti i bastardi sono di Vienna di Andrea Molesini. Vincitore del premio Campiello nel 2011, il romanzo è un successo negli Stati Uniti ed è stato accolto da magnifiche recensioni.

“Wonderfully alive… a wartime adventure and story of youth arriving at manhood.” New York Times Book Review (leggi tutto)

“War and Peace meets The leopard in a novel set among Italian aristocrats during the Great War… it speaks to the present as powerfully ad clearly as it does of the past.” The Wall Street Journal (leggi tutto)

“An excellent war novel, as well as a powerful depiction of a family’s strength and mankind’s justification for war’s barbarity, movingly told and full of vivid imagery.” Publishers Weekly (leggi tutto)



Italy (Einaudi, Super ET - Il desiderio di essere come tutti
Francesco Piccolo
Einaudi Super ET - Dal 21 febbraio in libreria

I funerali di Berlinguer e la scoperta del piacere di perdere, il rapimento Moro e il tradimento del padre, il primo amore che muore il giorno di San Valentino e la resa definitiva al gene della superficialità, la vita quotidiana durante i vent’anni di Berlusconi al potere, una frase di Craxi e un racconto di Carver… Un romanzo personale, divertente, politico e provocatorio che racconta il viaggio – accidentato e affascinante – che tutti immancabilmente intraprendiamo per incontrare chi diventeremo. Il libro vincitore del premio Strega 2014, Il desiderio di essere come tutti, esce ora nella collana economica di Einaudi Super ET.



The Netherlands(Lebowski, paperback edition) Anna
Niccolò Ammaniti
Lebowski (Olanda) - paperback edition

Anna, l’ultimo romanzo di Niccolò Ammaniti, già tradotto e pubblicato in Olanda nel 2016, esce ora in una nuova edizione economica per i tipi di Lebowski. La traduzione è di Etta Maris.



Enrico Palandri
Bompiani tascabili - Da febbraio in libreria

”L’azione del libro si situa a ridosso del marzo del 1977, dei mesi della rivolta creativa, dei carri armati inviati a presidiare la cittadella universitaria. Ma Boccalone è soprattutto una storia d’amore, prima ancora che di crisi politica, la storia di come un innamoramento possa far scoppiare i propri equilibri, creare intensità nuove. È un libro che testimonia di una crescita, del suo autore, innanzitutto, del suo personaggio, del giro di amici. Gli scatti di questo processo di crescita sono descritti con estrema freschezza, scrupolosamente annotati senza alcuna compiacenza, senza narcisismo.” (Pier Vittorio Tondelli)



Concita De Gregorio
Einaudi Super ET - Dal 21 febbraio in libreria

“Io vi maledico” c’è scritto sulla lapide di marmo che un operaio dell’Ilva di Taranto ha voluto mettere per strada, sotto casa sua. E “Io vi maledico”, dice la figlia dell’imprenditore che si è ucciso strozzato dall’usura bancaria. Sono due delle storie che compongono il ritratto corale di un Paese disorientato. Scritto nel 2012, molto prima che la politica assumesse la forma che ha oggi, Io vi maledico trasforma in racconti esemplari reali vicende di cronaca, e coglie nel momento in cui nascono tutti i segnali che si sarebbero di lì a poco trasformati nella protesta. Le voci di chi non ha voce, gli sguardi e le parole di un Paese che cambia. Nell’introduzione alle storie si chiede alla politica di dare ascolto a queste voci. Se lo avesse fatto per tempo la Storia sarebbe stata diversa. Un libro che ha anticipato i nostri giorni, scritto con parole dure come la pietra. O come la verità. Unico antidoto alla rabbia di chi è stanco di non essere ascoltato. Io vi maledico viene ora ripubblicato da Einaudi nella collana Super ET.



Concita De Gregorio
Einaudi Super ET - Dal 21 febbraio in libreria

Su un’isola dai destini incrociati madre e figlio siedono allo stesso tavolo, una di fronte all’altro. Scrivono. Cercano una storia smarrita. Trovano un luogo che non c’era, il piacere del tempo perso. Si incontrano in una lingua comune, nel gioco del racconto. E mettono in fila le parole, perché con le parole si può fare tutto. Anche riacchiappare un nonno che non c’è più, ricostruire insieme le favole che lui inventava con il nipotino, recuperare il filo dei ricordi. E attraverso i racconti madre e figlio si scambiano parole che forse non si sarebbero detti mai e costruiscono una nuova storia. Un libro che tiene insieme tre generazioni, e attraverso le fiabe trova la cura ai loro diversi dolori.



Concita De Gregorio
Einaudi Super ET - Dal 21 febbraio in libreria

Malamore è un libro del 2008 e ha una forza che cresce col passare degli anni: cresce perché resta intatta, nel tempo, la vera domanda che lo anima. E la domanda non è perché gli uomini si sentano tanto spesso autorizzati a esercitare violenza – verbale, fisica, psicologica – sulle donne che sostengono di amare. La vera questione – mi pare, piuttosto – è perché le donne non siano in grado di respingere la violenza, quando la riconoscono. Cosa le induce, cosa ci induce a sopportare il crescendo di umiliazioni, le piccole angherie domestiche, le prepotenze pubbliche che sempre preludono a un epilogo tragico? Cosa ci fa credere di poter cambiare, accogliere, domare la minaccia? C’è una sorta di presunzione, dice l’antica favola che apre questo libro: la topolina si innamora del gatto, convinta che lo renderà vegetariano. C’è un oscuro sentimento profondo che si nutre di sensi di colpa, raccontano le tante storie di donne – celebri, anonime – che come stelle cadenti illuminano la scena del delitto. Esercizi di resistenza al dolore, recita il sottotitolo. Forse la chiave è qui: nella confidenza che le donne hanno col dolore, la palestra che serve a trasformarlo in forza. Ciascuno troverà la sua risposta, leggendo. Troverà qualcosa della sua storia e forse il coraggio di guardarla negli occhi. Se accadesse anche una volta sola, è per quella volta che ho scritto questo libro”. Concita De Gregorio



Silvia Ballestra
Giunti - Dal 15 febbraio in libreria

Un omaggio commosso e coraggioso a un pezzo d’Italia bellissima e ferita, ai suoi abitanti umani e non, da parte di una scrittrice forte e fiera come la sua terra. Vicini alla Terra è il nuovo libro di Silvia Ballestra che racconta le storie di veterinari e volontari che negli ultimi mesi del 2016 si sono dedicati al salvataggio degli ultimi, gli animali smarriti e bisognosi, dopo il terremoto che, con le sue scosse, ha devastato la campagna appenninica del centro Italia. Questo romanzo-reportage si sviluppa attraverso le storie di salvataggio degli animali che lo abitano. Infatti, dalle scosse di agosto 2016 l’ENPA, l’Ente nazionale protezione animali, è stato sul campo, per salvare e recuperare gli animali che con la loro presenza contribuiscono a tenere in vita le campagne dell’Appennino: cani, gatti, mucche, cavalli, pecore, galline… Queste pagine ci ricordano con forza che una parte della nostra economia è ancora, nonostante tutto, inscindibilmente legata alla campagna e agli animali. Sono questi ultimi e i loro allevatori a presidiare un Appennino ormai sempre meno popolato. Un libro per aprire gli occhi e non dimenticare.
Tutti i diritti d’autore di Silvia Ballestra saranno destinati sotto forma di materiale didattico alle scuole dei centri colpiti dal terremoto.



France (Actes Sud) Le sosie d'Adolf Hitler
Luigi Guarnieri
Actes Sud (Francia)

Esce in Francia Il sosia di Hitler, il romanzo di Luigi Guarnieri ambientato nella Berlino dell’ottobre 1945, quando l’agente speciale L**** Gren***** del controspionaggio militare americano viene incaricato di condurre una nuova indagine sulla morte di Adolf Hitler. Il romanzo è stato tradotto da Marguerite Pozzoli per i tipi di Actes Sud.



Paola Mastrocola
Economica Laterza - Dal 2 febbraio in libreria

Oggi non si studia più. È da predestinati alla sconfitta. Lo studio evoca Leopardi che perde la giovinezza, si rovina la salute e rimane solo come un cane. È Pinocchio che vende i libri per andare a vedere le marionette. È la scuola, l’adolescenza coi brufoli, la fatica, la noia, il dovere. È un’ombra che oscura il mondo, è una crepa sul muro: incrina e abbuia la nostra gaudente e affollata voglia di vivere nel presente. Lo studio è sparito dalle nostre vite. E con lui è sparito il piacere per le cose che si fanno senza pensare a cosa servono. La cosa più incredibile è che non importa a nessuno. Laterza pubblica nella sua collana economica La passione ribelle di Paola Mastrocola.



Paola Capriolo
Il nocchiero
Beba Editions (Egitto)

La casa editrice egiziana Beba Editions pubblica Il nocchiero, il primo romanzo di Paola Capriolo pubblicato in Italia nel 1989.

 



Roberto Perrone
Rizzoli - Dal 2 febbraio in libreria

“Una potenza di fuoco (vero e metaforico) impressionante e una padronanza dei meccanismi narrativi che lascia ammirati… il più bel noir sugli anni del terrore.”
Antonio D’Orrico, Corriere della Sera (leggi tutto)

Negli anni Settanta Annibale Canessa è stato l’uomo di punta nella lotta al terrorismo, quella combattuta in strada, dove le ideologie o i colori politici contavano zero, le pistole sparavano e troppa gente è rimasta a terra. “Carrarmato Canessa” lo chiamavano, perché era irruente, forte, deciso. Nel lavoro, ma anche con le donne, attratte dalla sua vita in perenne pericolo, dal suo essere inafferrabile, dal profondo senso dell’onore. Questo era prima, molto tempo fa. Perché poi c’è stato quel giorno nero del 1984 in cui tutto è crollato – certezze, fiducia, sogni – e lui ha lasciato l’Arma, preferendo l’esilio nel suo paradiso personale, San Fruttuoso, tra nuotate all’alba e il piccolo ristorante da gestire con un’anziana zia. Dalle ombre del passato però non ci si libera mai del tutto, e questa verità diventa dolorosa la mattina in cui da Milano arriva una notizia: suo fratello Napoleone, che non incontrava da trent’anni, è stato massacrato da una raffica di Kalashnikov. Accanto a lui, steso sull’asfalto, il corpo di “Pino” Petri, ex terrorista di spicco che proprio Annibale, nella sua precedente vita, aveva arrestato. Ma che facevano quei due insieme? E chi li ha uccisi? Alla ricerca delle risposte e del suo “tempo perduto”, Canessa non concederà sconti né indulgenze, neppure a se stesso e alla bella giornalista che saprà aprire una breccia nel suo cuore malandato.


gennaio 2017


Gianrico Carofiglio
Economica Laterza - Dal 19 gennaio in libreria

Laterza pubblica nella sua collana economica Con parole precise di Gianrico Carofiglio. Con parole precise più che un titolo è una risposta. Una risposta sintetica e frontale alla domanda: come bisogna scrivere? Dicendo ‘con parole precise’ non si indica una qualità, ma un modo. Un modo di argomentare, di comunicare, di esprimersi. Come? Con parole precise. Un po’ come dire ‘ad alta voce’. E con la sua inconfondibile voce, Gianrico Carofiglio ci propone un decalogo, un prontuario, un breviario (questa è la parola precisa) della scrittura onesta, coltivata, democratica: in una parola, civile. Ci spiega perché tanti testi giuridici – ma anche politici, burocratici, aziendali – sono scritti male. Ma soprattutto ci spiega come fare a scrivere bene. Contrapponendo, all’astratta e compiaciuta opacità di certa lingua delle istituzioni, la concretezza di una scrittura sobria e attenta. Una scrittura bella: dunque più efficace e più persuasiva. Perché scrivere bene ha un’attinenza diretta con la qualità del ragionamento. Implica chiarezza di idee da parte di chi scrive e provoca in chi legge una percezione di onestà. Come sosteneva Calvino, infatti, “cercare di pensare e d’esprimersi con la massima precisione possibile proprio di fronte alle cose più complesse è l’unico atteggiamento onesto e utile”.



Andrea Molesini
BUR Ragazzi - Dal 19 gennaio in libreria

“Hai ragione, Schulim” disse Merlino. “Quello che davvero vogliono è farci simili a bestie così, quando ci uccideranno, uccideranno delle bestie, non degli uomini. Ma finché avremo memoria, noi resteremo uomini e, a dispetto delle botte, della fame e delle umiliazioni, li costringeremo a uccidere degli uomini: così, fino alla fine dei tempi, gli assassini verranno chiamati assassini.” Nell’orrore di un lager, l’amicizia tra Merlino e Schulim e il loro rocambolesco piano di fuga. Una parabola sull’immaginazione e sul suo straordinario potere di rendere liberi, sempre. All’ombra del lungo camino di Andrea Molesini esce nell nuova edizione Bur Ragazzi.

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